Emergenza Covid, ok al Dl: ecco le misure restrittive

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Da lunedì 15 marzo fino al 6 aprile non esisteranno le zone gialle; diventa zona rossa l’area con un’incidenza settimanale superiore a 250 casi per 100mila abitanti; entrano in vigore nuove regole.  Il Consiglio dei ministri dovrebbe dare il via libera all’anticipo dei congedi parentali per sostenere le esigenze delle famiglie. Vediamo i dettagli.

È stato dato campo libero alle nuove misure anti-Covid previste dal Decreto Legge. Le nuove misure restrittive saranno valide dal 15 marzo al 6 aprile.

Ecco le nuove regole

  • Niente zona gialla

Dal 15 marzo al 2 aprile, e il 6 aprile, le Regioni che presentano dati da zona gialla saranno comunque classificate come zona arancione. La regola quindi per ora non vale per la Sardegna che è bianca.

  • In rosso per l’incidenza

Dal 15 marzo al 6 aprile si va in zona rossa. In base a un’ordinanza del ministero alla Salute, anche se “l’incidenza cumulativa settimanale dei contagi è superiore a 250 casi ogni 100.000 abitanti, sulla base dei dati validati dell’ultimo monitoraggio disponibile”.

  • Le Regioni possono chiudere certe zone

Presidenti di Regioni e Province autonome possono istituire zone rosse o anche misure più restrittive “nelle Province in cui l’incidenza cumulativa settimanale dei contagi è superiore a 250 casi ogni 100.000 abitanti” oppure “nelle aree in cui la circolazione di varianti di SARS-CoV-2 determina alto rischio di diffusività o induce malattia grave”.

  • Gli spostamenti

Nelle Regioni in zona arancione sarà consentito, in ambito comunale, “lo spostamento verso una sola abitazione privata abitata, una volta al giorno, in un arco temporale compreso fra le ore 5 e le ore 22″. Non sono consentiti spostamenti in zona rossa. Il limite massimo è di due persone oltre a quelle conviventi. I minori di 14 anni non si contano, e quindi possono aggiungersi ad esempio ai genitori che visitano i nonni, così come i disabili o non autosufficienti conviventi.

  • Pasqua in rosso

Il  3, 4 e 5 aprile 2021, sull’intero territorio nazionale, salvo le aree in zona bianca, si applicano le regole della zona rossa. All’interno delle regioni ci si può spostare rispettando le regole appena esposte per le zone arancioni. Si tratta di una deroga alla regola generale delle zone rosse motivata dalle festività.

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