Con provvedimento del 22 febbraio 2024, il Giudice di Pace di Brindisi ha annullato numerosi verbali elevati ad un automobilista – residente nel centro storico – sorpreso a circolare in ZTL con un permesso non più valido.
Precedenti decisioni emesse nel 2023 del medesimo Giudice avevano già evidenziato che, in assenza di variazioni delle condizioni che avevano originariamente giustificato l’emissione del permesso e senza un adeguato preavviso di scadenza da parte della pubblica amministrazione, nonché in assenza di una contestazione immediata, l’automobilista si è trovato, senza esserne consapevole, a violare ripetutamente il regolamento, accumulando numerose sanzioni, causando così un notevole onere economico.
Il Giudice ha accertato la responsabilità dell’amministrazione, la quale avrebbe dovuto prontamente informare l’automobilista della scadenza del pass per prevenire ulteriori infrazioni, sottolineando che l’inerzia dell’amministrazione non può ricadere sul cittadino, il quale ha un legittimo interesse a esercitare le proprie attività sul territorio comunale. Di conseguenza, l’automobilista, indotto in errore dall’amministrazione riguardo la validità del suo permesso e le condizioni invariate per il rinnovo, ha agito in buona fede, credendo di essere in regola. Pertanto, il comportamento dell’automobilista non configura l’elemento soggettivo della violazione e dunque non può essere sanzionato.
Questa pronuncia sottolinea l’importanza della trasparenza e della collaborazione tra l’amministrazione comunale e i cittadini, imponendo all’amministrazione il dovere di comunicare efficacemente le informazioni essenziali per il rinnovo delle autorizzazioni, al fine di evitare incomprensioni e sanzioni ingiuste per i cittadini.