Concorsi pubblici in tempo di emergenza sanitaria: quali sono le novità e quali le modalità di svolgimento?
Il Governo ha introdotto alcune importanti novità per accelerare, semplificare e digitalizzare le procedure concorsuali pubbliche. Le disposizioni – che riguardano sia i concorsi pubblici in atto che i nuovi concorsi che saranno banditi nel 2021 – rientrano tra le misure di contrasto dell’epidemia da Coronavirus ma hanno anche lo scopo di permettere assunzioni più veloci nelle PA.
Le nuove regole, introdotte con il decreto-legge 1° aprile 2021, n. 44, riprendono in parte, aggiornano e integrano quelle introdotte, in via sperimentale, dal Decreto Rilancio (decreto legge 19 maggio 2020, n. 34), e rese definitive dal Decreto Agosto (decreto legge 14 agosto 2020, n. 104, convertito, con modificazioni, dalla legge 13 ottobre 2020, n. 126).
PROTOCOLLO PER LE PROVE D’ESAME
Vediamo in dettaglio le principali misure igienico sanitarie e organizzative da adottare per lo svolgimento di ciascuna prova in presenza:
- Durata massima di 1 ora delle prove in presenza.
- Candidati e personale dell’organizzazione devono effettuare il tampone nelle 48 ore antecedenti (anche se vaccinati).
- Utilizzo degli strumenti informatici e digitali con il rispetto della normativa sulla tutela dati personali, tracciabilità e sicurezza.
- Sedi decentrate, individuate in ragione del numero dei candidati, per limitare al massimo gli spostamenti.
- Obbligo di indossare la mascherina ffp2 fornita dall’organizzazione del concorso.
- Adeguati ricambi di aria e distanziamento tra i candidati.
- Percorsi differenziati per ingressi e uscite.
- Collaborazione con il sistema di protezione civile regionale e nazionale per l’organizzazione e la gestione delle prove.
I concorsi si svolgeranno con le seguenti modalità:
- una sola prova scritta (la prova orale è eventuale);
- valutazione dei titoli;
- utilizzo di strumenti informatici e digitali.
Sono previsti, inoltre: l’utilizzo della videconferenza per le prove orali, la valutazione di esperienze professionali e la non contestualità delle prove.
Come si svolgeranno i concorsi pubblici una volta terminata l’epidemia?
Queste le principali novità:
- espletamento di una sola prova scritta e una prova orale nei concorsi per il reclutamento di personale non dirigenziale;
- valutazione dei titoli legalmente riconosciuti ai fini dell’ammissione alle fasi successive del concorso;
- ausilio di strumenti informatici e digitali sia per le prove scritte che per le prove orali