“Cashback standard”: al via il sistema per guadagnare con bancomat e carta di credito

Al momento stai visualizzando “Cashback standard”: al via il sistema per guadagnare con bancomat e carta di credito

È stato ufficialmente avviato il “Cashback standard”: ogni 6 mesi, con un minimo di 50 pagamenti, si otterrà il 10% dell’importo speso, fino a un massimo di 150 euro di rimborso complessivo. Questa la regola del Piano 2021, partito dopo una fase sperimentale che ha coinvolto gli acquisti del periodo natalizio e che ha permesso di ricevere il rimborso di una porzione di spese effettuate tramite bancomat e carte di credito. Il servizio, inserito all’interno del più ampio Piano Italia Cashless, sarà valido fino al 30 giugno 2022.

Il Governo si attiva così per raggiungere due obiettivi importanti: da una parte, incentivare la fedeltà fiscale dei cittadini e dall’altra combattere l’evasione. Per questo ha già ridotto a 2mila euro il limite all’uso del contante, l’obbligo di tracciabilità delle spese detraibili al 19%, e il credito d’imposta del 30% sulle commissioni Pos di esercenti e professionisti.

Il Cashback ha attirato l’attenzione degli italiani che si sono iscritti al programma e hanno incrementato anche l’utilizzo degli strumenti di pagamento elettronici. Insomma, un avvio graduale (e non difficoltoso, dato i problemi tecnici iniziali) che però ha confermato le attese.

Terminata la fase sperimentale lo scorso 31 dicembre 2020, è partita la fase del “Cashback standard”: sarà possibile ottenere il rimborso del 10% sull’importo degli acquisti che verranno effettuati con carte o app di pagamento in negozi, bar e ristoranti, supermercati e grande distribuzione o per artigiani e professionisti.

Come funziona?

Anche in questo caso, non ci sarà un importo minimo di spesa e sarà possibile ottenere rimborsi fino a 300 euro l’anno. Ogni 6 mesi, se sarà effettuato un minimo di 50 pagamenti, si otterrà il 10% dell’importo speso, fino a un massimo di 150 euro di rimborso complessivo. Il rimborso massimo per singola transazione sarà di 15 euro. Saranno esclusi gli acquisti – di qualunque tipo – effettuati online.

Lascia un commento